I tipi di domande attualmente possibili in una Lezione sono:
Ogni risposta può essere eventualmente seguita da una replica. Se non è definita una replica per una certa risposta, viene mostrata allo studente quella default "Risposta corretta" o "Risposta errata".
E' possibile avere più di una risposta corretta ad una domanda a risposta multipla. Le varie risposte corrette possono restituire agli studenti differenti repliche e far saltare a differenti pagine (seguenti) della lezione, ma non fanno variare il punteggio ottenuto, (cioè, alcune risposte non sono più corrette di altre, almeno in termini di punteggio). E' anche possibile che tutte le risposte siano corrette e che portino lo studente a parti differenti (seguenti) della lezione in funzione di quale risposta è stata scelta.
C'è una variante del tipo di domanda a risposta multipla chiamata "Risposta multipla con più scelte". Questo tipo di domanda chiede allo studente di scegliere tutte le risposte corrette da un set di risposte. La domanda può dire o meno allo studente quante risposte corrette sono previste. Per esempio "Quali dei seguenti furono Presidenti degli USA?" non lo dice, mentre "Scegli i due Presidenti degli USA dalla seguente lista" lo dice. L'effettivo numero di risposte corrette può andare da uno fino al numero di scelte possibili. Una domanda del tipo a Risposta multipla con più scelte con una sola risposta corretta è differente da una domanda a Risposta multipla poiché la prima dà allo studente la possibilità di scegliere più di una risposta, mentre la seconda no.
Ancora, le risposte corrette sono contraddistinte da salti in avanti, mentre quelle sbagliate da salti alla stessa pagina o all'indietro. Quando c'è più di una risposta corretta i salti dovrebbero andare tutti alla stessa pagina, e similmente con le risposte errate. Se non è così, viene evidenziata una segnalazione sulla lezione quando vista dal docente. Una replica positiva, se opportuna, dovrebbe essere data alla prima risposta corretta e una negativo, sempre se opportuna, dovrebbe essere data alla prima risposta errata. Le repliche alle altre risposte non sono previste (senza segnalazioni).
Ci sono due differenti sistemi di confronto disponibili per le domande del tipo a Risposta Breve: per default è utilizzato il sistema di analisi semplice; il sistema "Espressioni Regolari" è usato se è marcato il box "Utilizza le Espressioni Regolari".
In questo sistema di analisi (default), i confronti ignorano se i caratteri del testo sono maiuscoli o minuscoli. Il carattere asterisco (*) nelle risposte può essere usato come "jolly". Sta al posto di un numero qualunque di caratteri (anche nessun carattere). Per esempio, la risposta "Lung*" permette di accettare come valide le risposte "lungo" e "lunghissimo*". Se una delle risposte preparate è solo "*" (un singolo *), allora qualunque risposta data sarà valida, e questo è normalmente usato come ultima risposta del tipo "accetta-tutto". Il processo di analisi esamina le risposte nell'ordine in cui appaiono sullo schermo. Appena la corrispondenza è trovata il processo si arresta ed è restituito il corrispondente risultato (e replica, se presente). Così, se per esempio le risposte previste sono Lunghissimo, lung* e * (in quest'ordine), l'input "lungo" sarà accettato dalla seconda risposta prevista e, in questo caso, la terza risposta, anche se corretta, sarà ignorata.
Se serve proprio un asterisco (*) in una risposta, questo deve essere inserito come \*, barra rovesciata asterisco.
Questo metodo dà accesso a un sistema più potente ma più complicato per analizzare le risposte dello studente. Per una introduzione completa sulle Espressioni Regolari, vedere questi siti regular-expressions tutorial or rezeau.org.
Non è possibile dare esempi completi delle numerose possibilità offerte da questo sistema, e quelle che seguono sono solo alcune di queste.
Esempio 1. Supponi che la tua domanda è "Quali sono i colori della bandiera francese?". Nello spazio per la Risposta 1 scrivi questa espressione regolare: "è blue, bianco(,| e) rosso/i". Questa permetterà di accettare tutte le seguenti quattro risposte date da uno studente:
Da notare che per default la corrispondenza con una espressione regolare tiene conto delle lettere maiuscole e minuscole; per non tenerne conto è necessario aggiungere il parametro /i subito alla fine dell'espressione.
Esempio 2. Domanda: "Cosa è (in inglese) blue, o rosso, o giallo?". Risposta: "(|it's )a colou?r". Con questa espressione saranno accettate le risposte:
Nota.- L'inizio di questa espressione regolare "(|it's )" farà accettare sia niente che "it's " (cioè "it's" seguito da uno spazio). Il ? (punto interrogativo) significa: il carattere precedente conta zero o una volta; qui è usato per accettare sia la forma inglese che quella americana.
Esempio 3. Domanda: "Scrivi una animale (in inglese) il cui nome è composto di tre lettere delle quali la centrale è la vocale a". Risposta: "[bcr]at". Questo farà accettare: bat, cat e rat.
Le espressioni regolari da sole non possono rilevare l'assenza di stringhe, così bisogna aggiungere qualcosa nella preparazione della risposta per tener conto di questo. Qualunque risposta preparata dal docente che comincia con un doppio trattino, analizzerà la risposta dello studente per trovare se la stringa seguente è presente o assente. Se presente, l'analisi continuerà con la prossima domanda; se assente, l'analisi si fermerà e sarà mostrata la replica corrispondente.
Esempio 4.
Qui, il . (punto) sta per "qualunque carattere" e lo * (asterisco) significa "i precedenti caratteri speciali ripetuti un numero qualunque di volte". L'espressione regolare nella precedente Risposta 2 significa: controlla se la stringa "blue", preceduta da qualunque cosa e seguita da qualunque cosa è assente nella risposta dello studente. Notare che l'uso dell'asterisco è differente nel Sistema di analisi semplice e in quello delle Espressioni regolari.
Esempio 5. Domanda: "Scrivi un animale il cui nome è composto da tre lettere di cui quella centrale è la vocale a". Risposta docente: "--[b|c|r]". Replica: "La tua risposta deve iniziare con una di queste lettere: b, c o r"
Si può voler rilevare, nella risposta dello studente, la presenza di una o più parole che non dovrebbero esserci (perché sbagliate) e segnalarle singolarmente con una specifica replica. In questo caso bisogna iniziare la Risposta docente con un doppio segno più (++).
Esempio 6.
Se uno di questi colori (errati) è rilevato nella risposta dello studente, viene emesso il messaggio negativo della Replica 3 e le stringhe errate saranno colorate di rosso (o del colore della class.incorrect se esiste nel foglio di stile CSS del tema attivo).
Esempio 7. Domanda: "Scrivi un animale il cui nome (in inglese) è composto da tre lettere delle quali quella centrale è la vocale a". Risposta docente: "++hat". Replica: "Ne puoi indossare uno fatto della pelle di un animale, ma un cappello (hat) non può essere considerato un animale."
Se è necessario usare quei caratteri che fanno parte del set di caratteri speciali delle espressioni regolari, bisogna usare un carattere di "escape" (cioè precederli con una barra rovesciata - backslash). Per esempio: se si vuole accettare la risposta "Il mio computer costa 1000$", bisogna scrivere l'espressione regolare "Il mio computer costa 1000\$". I caratteri speciali che devono essere preceduti dal carattere di escape sono .^$*()[]+?|
Quando si crea una domanda di questo tipo i termini della prima lista vanno nei box Risposta, mentre i termini della seconda lista vanno nei box Replica. Una volta che la domanda è stata creata, vengono mostrate delle definizioni più chiare. Quando lo studente indovina le corrispondenze viene utilizzato il salto definito sulla prima risposta. Una risposta sbagliata fa utilizzare il salto definito sulla seconda risposta. La domanda non prevede repliche personalizzate, allo studente viene detto quante corrispondenze sono state indovinate o se sono state indovinate tutte quante.
Diversamente dalle domande a Risposta multipla dove le risposte da scegliere sono mostrate in un ordine casuale, in questo caso la prima lista di termini non è alterata ma è mostrata nello stesso ordine in cui è stata inserita. Questo permette di costruire domande "Ordinate". Considera, ad esempio, la domanda "Metti i seguenti personaggi in ordine di nascita (i più vecchi prima)" con le liste 1., 2., 3., 4. e Longfellow, Lawrence, Lowell, Larkin. Ovviamente l'ordine della seconda lista è alterato prima che questa sia usata nella domanda.
E' possibile prevedere più risposte corrette e queste possono essere singoli valori o coppie di valori. Nota che l'ordine col quale le risposte sono verificate è Risposta 1, Risposta 2, ..., per cui si deve fare attenzione a definire la corrispondente replica. Per esempio, la domanda "Quando è nato Larkin ?" può avere come risposta il singolo valore 1922, che è la risposta esatta, e la coppia di valori 1920:1929, gli anni '20, come risposta giusta ma meno esatta. L'ordine nel quale questi valori sono verificati è, ovviamente, 1922 e poi 1920:1929. La prima risposta può avere come replica "Risposta esatta" mentre la replica all'altra risposta può essere "Quasi giusto, hai indovinato la decade corretta".
Risposte errate possono essere previste ma, secondo la larghezza dell'intervallo previsto, bisogna posizionarle dopo le risposte corrette. Per esempio aggiungendo la risposta errata 3:4 alla domanda "10 diviso 3" questa deve seguire la risposta corretta. Cioè le risposte sono ordinate 3.33:3.34 (risposta "corretta") e poi 3:4 (risposta "errata", ma non esageratamente errata!).