Prima di creare le domande è opportuno predisporre le categiorie in cui si desidera raccoglierle. Questa operazione non è obbligatoria ma è conveniente per una buona gesione del proprio insieme di domande.
Vediamo i vari tipi di domanda che possiamo inserire in un'attività QUIZ.
In relazione a una domanda di questo tipo (che può comprendere anche un'immagine) lo studente può scegliere tra più risposte. Ci sono due tipi di domande a risposta multipla - a singola risposta o a più risposte.
In relazione a una domanda di questo tipo (che può comprendere anche un'immagine) lo studente può scegliere tra più risposte proposte. Ci sono due tipi di domande a risposta multipla - a singola risposta e a più risposte.
Le domande a singola risposta permettono di scegliere una sola risposta. Generalmente tutti i voti per questo tipo di domande dovrebbero essere positivi.
Le domande a più risposte permettono di scegliere una o più risposte e ad ogni risposta può essere associato un voto sia positivo che negativo, in modo tale che selezionando TUTTE le risposte non necessariamente si ottiene un buon risultato. Se la somma totale dei voti assegnati alle varie risposte risulta negativa, comunque il voto totale per la domanda sarà al minimo zero. Ma attenzione, è possibile creare domande che hanno un punteggio maggiore del 100%.
Infine, ogni risposta (giusta o sbagliata) dovrebbe essere accompagnata da un feedback, che sarà mostrato allo studente accanto a ognuna delle sue risposte (se lo stesso quiz è configurato in modo da mostrare il feedback).
In risposta a una domanda (che può comprendere anche un'immagine) lo studente scrive una parola o una breve frase. Ci possono essere anche più risposte corrette, ciascuna con un voto differente. Le risposte possono o meno essere sensibili o meno alla presenza di caratteri maiuscoli.
In risposta a una domanda (che può comprendere anche un'immagine) lo studente scrive una parola o una breve frase.
Ci possono essere anche più risposte corrette, ciascuna con un voto differente. Se è stata selezionata l'opzione 'Distingue maiuscolo/minuscolo', allora si potrebbe avere un punteggio differente per, ad esempio, "Parola" e "parola".
Si può usare un asterisco (*) come carattere jolly. Per esempio, si può usare ran*ing per controllare che una parola o frase cominci con "ran" e termini con "ing". Se si volesse in particolare controllare proprio l'asterisco, si dovrà utilizzare: \*
Senza i caratteri jolly le risposte sono confrontate con precisione, per cui attenzione all'uso delle parole!
Dal punto di vista dello studente, una domanda numerica appare come una domanda a risposta breve. La differenza consiste nel fatto che le risposte numeriche possono avere un errore accettabile. Questo permette di impostare un intervallo continuo di risposte valide.
Per esempio, se la risposta è 30 con un errore accettabile di 5, allora qualunque numero tra 25 e 35 sarà accettato come risposta valida.
Come nelle domande a risposta breve, possono essere previste diverse risposte, o la stessa risposta con differenti precisioni. In questo caso è utilizzata la prima risposta incontrata per definire il punteggio e il feedback.
Per fornire un feedback a seguito di risposte che non corrispondono a nessuna delle risposte previste, scrivete una replica con un '*' nel box risposta.
Dataset per le domande con calcolo
Un dataset è una raccolta di dati utilizzati per creare una domanda (come ad es. una domanda calcolata), nella quale gli stessi sono inseriti al posto di una variabile.
Si può creare un dataset "privato" per una specifica domanda, oppure una dataset "riutilizzabile" che può essere impiegato in tutte le domande di una categoria.
Quando si crea una domanda che usa i datasets, vengono presentati due pannelli.
- Il primo pannello permette di assegnare un particolare dataset da usare per la sostituzione di ogni variabile.
- Il secondo pannello permette di aggiungere e togliere insiemi di numeri nel dataset. I numeri utilizzati per le singole domande presentate agli studenti saranno pescati da questi insiemi.
In risposta a una domanda di questo tipo (che può anche contenere un'immagine) lo studente può solo scegliere tra Vero e Falso.
In risposta a una domanda di questo tipo (che può anche contenere un'immagine) lo studente può solo scegliere tra Vero e Falso.
Se è abilitata l'opzione del feedback, allora dopo la risposta dello studente viene mostrato l'appropriato messaggio di ritorno.
Per esempio se la risposta corretta è "Falso", ma lo studente ha risposto "Vero" (sbagliando), gli viene mostrato il feedback corrispondente a "Vero" (che è stata la sua risposta).
Viene presentata una lista di sotto-domande, insieme alla lista (non ordinata) delle corrispondenti risposte. Lo studente deve "accoppiare" la risposta giusta ad ogni sotto-domanda.
Dopo un'eventuale introduzione, allo studente sono presentate una serie di sotto-domande con una serie disordinata di possibili risposte. C'è una sola corretta risposta per ogni sotto-domanda.
Lo studente deve scegliere la risposta giusta per ogni sotto-domanda.
Ogni sotto-domanda ha un ugual peso in relazione al voto massimo previsto per la domanda intera.
Queste domande, molto flessibili, consistono in un passaggio di testo (in formato Moodle) che ha uno o più box con varie possibili risposte, del tipo 'scelta multipla', 'risposta breve' e 'numerica'.
Questo tipo di domanda, molto flessibile, è simile al noto formato chiamato Cloze.
Le domande consistono in un passaggio di testo (in formato Moodle) che ha uno o più box con varie possibili risposte, del tipo 'scelta multipla', 'risposta breve' e 'numerica'.
Attualmente non è prevista un'interfaccia grafica per preparare queste domande - bisogna scriverle nello spazio previsto aiutandosi con l'esempio che segue o importandole da un file esterno.
Questo è l'esempio:
Questo esempio apparirà agli studenti come segue:
Le specifiche ufficiali del formato cloze sono indicate nel sito ufficiale di Moodle a questo indirizzo: http://docs.moodle.org/en/Cloze#Detailed_syntax_explanations
- Tutti gli elementi all'interno di una domanda di tipo cloze sono codificati all’interno di due parentesi graffe { }
- Il numero che appare tra l’aperta parentesi graffa e i due punti {1: è il peso di ogni domanda; se è impostato a 1 per tutte le voci, non c’è bisogno che sia specificato, in modo da avere {:
- Dopo i due punti abbiamo il tipo di elemento domanda: MULTICHOICE, SHORTANSWER, NUMERICAL
- NOTA - Se avete installato il REGEXP question type plugin è possibile utilizzare anche la domanda di tipo REGEXP.
- La sintassi per una domanda MULTICHOICE o una SHORTANSWER è la stessa; l'unica differenza è nella visualizzazione della voce per lo studente.
- L'ordine delle diverse risposte è indifferente (tranne se volete un catch-all per le risposte errate, vedi il punto 13)
- una risposta corretta è preceduta dal segno uguale = o una percentuale (di solito % 100%)
- Ogni risposta errata non è preceduta da alcun segno oppure è preceduta da una percentuale (di solito % 0%)
- possibile assegnare alcuni valori tra 0 e 100 per alcune risposte, se si mette la percentuale appropriata.
- Tutte le risposte, tranne la prima, sono separati tra loro dal segno tilde ~
- le risposte possono essere seguite da un messaggio di feedback facoltativo, preceduto dal segno #; se non vi è alcun messaggio di feedback, il simbolo # può essere presente o assente, senza alcuna differenza.
- notare che il messaggio di feedback e (da Pierre Pichet 24 maggio 2008) al punto 1.9 la risposta corretta viene visualizzata in una piccola finestra di popup (se e quando è corretta e / o i feedback sono stati dichiarati accessibili agli studenti nelle impostazioni Quiz) al passaggio sopra del mouse. La finestra popup ha un titolo "feedback" e puoi usare le tag HTML per formattare i tuoi feedback. In alcuni browser (ad esempio IE5.5) i campi del modulo possono coprire una parte delle finestre di feedback. Questo serve per aiutare a non avere i vari form per le risposte troppo vicini gli uni agli altri.
- Nel tipo SHORTANSWER si consiglia di mettere una risposta errata, al fine di inviare un messaggio di feedback del tipo "sbagliato, riprova"; questo si può fare inserendo un asterisco * come ultima risposta prevista nella formula.
- Sfortunatamente con le domande di tipo MULTICHOICE non è possibile ottenere le risposte randomizzate.
Dal punto di vista dello studente, queste domande appaiono come quelle di tipo a corrispondenza. La differenza è che le sotto-domande sono prese a caso dalle domande a Risposta breve della stessa categoria.
Dopo un'eventuale introduzione, allo studente sono presentate una serie di sotto-domande con una serie disordinata di possibili risposte. C'è una sola risposta corretta per ogni sotto-domanda.
Lo studente deve scegliere la risposta giusta per ogni sotto-domanda.
Ogni sotto-domanda ha un ugual peso in relazione al voto massimo previsto per la domanda intera.
Le domande e le risposte sono prese a caso dall'insieme di domande a Risposta breve della stessa categoria. Ogni tentativo di esecuzione del quiz avrà differenti domande e risposte. Bisogna assicurarsi che la categoria contenga un numero sufficiente di domande a risposta breve non utilizzate, altrimenti allo studente sarà mostrato un amichevole messaggio di errore. Più domande a risposta breve ci sono più è probabile che lo studente riceva una nuova selezione delle stesse ad ogni tentativo di esecuzione del quiz.
Una domanda casuale in un quiz è rimpiazzata da una domanda scelta a caso nella categoria di domande impostata.
Domande casuali possono essere aggiunte da qualunque categoria.
Quando si inserisce una domanda casuale in un quiz, viene scelta una domanda a caso dalla stessa categoria di domande, ad ogni tentativo di esecuzione del quiz.
Questo significa che studenti diversi otterranno probabilmente una selezione di domande diversa quando proveranno a rispondere al quiz.
La stessa domanda non apparirà mai due volte in un tentativo di risposta al quiz. Se si includono parecchie domande casuali, per ognuna di esse verranno sempre scelte domande differenti. Se si mescolano Domande casuali con Domande non casuali, le domande casuali saranno scelte in modo da non duplicare le domande non casuali.
Questo implica che bisogna prevedere parecchie domande nella categoria dalla quale vengono pescate le domande casuali, altrimenti lo studente potrebbe ricevere un messaggio di errore. Più sono le domande previste, più è probabile che lo studente riceva domande differenti ad ogni tentativo.
La valutazione della domanda scelta casualmente sarà riproporzionata in modo tale che il suo valore massimo sarà quello scelto come valutazione della Domanda Casuale.
Queste non sono effettivamente domande. Servono solamente a scrivere del testo senza richiedere alcuna risposta. Possono servire per scrivere, per esempio, una descrizione introduttiva di un successivo gruppo di domande.
Queste non sono effettivamente domande.
Servono solamente a scrivere del testo senza richiedere alcuna risposta.
Possono servire per scrivere, per esempio, una descrizione introduttiva di un successivo gruppo di domande.
Il feedback generale può essere usato se si vuole che un testo appaia solo nella pagina di revisione. Il testo della domanda appare sia durante il tentativo che nella pagina di revisione.
Le domande con calcolo offrono un modo per creare domande individuali di tipo numerico utilizzando caratteri jolly che sono sostituiti con valori individuali ogni volta che il quiz è eseguito.
Le domande 'calcolate' offrono un modo per creare singole domande numeriche tramite l'uso di caratteri jolly che vengono sostituiti da valori effettivi quando il quiz è proposto.
Di seguito è riportata una parte della pagina principale di editing della domanda con alcuni input di esempio:
Domanda:
Immagine da mostrare:
Formula della risposta corretta:
Tolleranza:
± Tipo di tolleranza:
Cifre significative:
Nel testo della domanda e nel campo "Formula della risposta corretta" si possono vedere {a} e {b}. Queste e ogni altro {nome} possono essere usate come caratteri jolly che saranno sostituiti da qualche valore quando il quiz sarà proposto. La correttezza della risposta è determinata al momento della chiusura del quiz, usando l'espressione in "Formula della risposta corretta", che è calcolato come una espressione numerica dopo la sostituzione dei caratteri jolly. I possibili valori da sostituire sono impostati o generati in una pagina successiva di aiuto (wizard) per l'editing delle domande con calcolo.
La formula di esempio usa l'operatore +. Altri operatori possibili sono - * / e % dove % è l'operatore modulo. E' anche possibile utilizzare alcune funzioni matematiche in stile PHP. Tra queste sono presenti le 24 funzioni a singolo argomento:
abs, acos, acosh, asin, asinh, atan, atanh, ceil, cos, cosh, deg2rad, exp, expm1, floor, log, log10, log1p, rad2deg, round, sin, sinh, sprt, tan, tanh
le 2 funzioni a doppio argomento:
atan2, pow
e le funzioni min e max che possono avere due o più argomenti.
E' anche possibile usare la funzione pi che non ha argomenti, ma non dimenticare di usare le parentisi - l'uso corretto è pi().
Analogamente anche le altre funzioni devono avere i propri argomenti racchiusi tra parentesi. Un esempio di utilizzo è sin({a}) + cos({b}) * 2. Non ci dovrebbe essere alcun problema a usare le parentesi anche nelle funzioni di funzioni, come ad esempio cos(deg2rad({a} + 90)) ecc.
Maggiori dettagli sull'uso di queste funzioni stile PHP si possono trovare nella documentazione presente nel sito web del PHP.
Come nelle domande numeriche, anche per queste è possibile prevedere un margine di tolleranza tale che le risposte all'interno dello stesso sono accettate come corrette. Il campo "Tolleranza" serve a questo scopo. Comunque ci sono tre tipi di tolleranza Relativa, Nominale e Geometrica. Se diciamo che la risposta giusta calcolata al momento del quiz è 200 e la tolleranza è impostata a 0.5, allora i differenti tipi di tolleranza funzioneranno in questo modo:
- Relativa: L'intervallo di tolleranza è determinato moltiplicando la risposta corretta per 0.5, ottenendo nel caso in esempio 100 e cioè considerando corrette tutte le risposte tra 100 e 300 (200 ± 100). Questo è utile se il valore della risposta corretta può variare molto all'interno di valori differenti dei caratteri jolly.
- Nominale: Questo è il tipo di tolleranza più semplice ma non molto significativo. La risposta giusta deve stare, nell'esempio, tra 199.5 e 200.5 (200 ± 0.5). Questo tipo di tolleranza può essere utile se la differenza tra le varie risposte corrette è piccola.
- Geometrica: Il limite superiore dell'intervallo di tolleranza è calcolato come 200 + 0.5*200 (nell'esempio) ed è lo stesso della tolleranza Relativa. Il limite inferiore è calcolato come 200/(1 + 0.5). La risposta corretta deve cadere quindi tra 133.33 e 300. Questo è utile per calcoli complessi che devono avere tolleranze significative. Infatti una tolleranza relativa di 1 o più potrebbe essere usata per il limite superiore ma non sarebbe accettabile per il limite inferiore che renderebbe lo Zero una risposta corretta in tutti i casi.
Il campo relativo a Cifre significative definisce come la risposta corretta sarà mostrata nell'anteprima o nei risultati finali. Esempi: Se sono impostati a "3 cifre significative" la risposta corretta 13.333 sarà presentata come 13.3; 1236 sarà presentata come 1240; 23 sarà mostrato come 23.0 ecc.
Il campo Feedback e i campi opzionali Unità funzionano esattamente come per le domande numeriche.
In relazione a una domanda (che può anche includere un'immagine) lo studente scrive una risposta in formato solo testo.
Come risposta ad una domanda (che può anche includere un'immagine) lo studente scrive una risposta sotto forma di testo. Quando si crea una domanda di questo tipo, possono essere editati tre campi: il titolo della domanda, il corpo della domanda, e un feedback che può essere mostrato quando decide il docente.
Alla domanda con solo testo non sarà assegnato un voto finché la risposta non sarà analizzata dal docente che userà la funzione di Valutazione Manuale. Nella Valutazione Manuale il valutatore potrà anche inserire un commento come replica al testo risposto dallo studente oltre alla valutazione del testo stesso.
Normalmente, lo studente può inserire la sua risposta usando il rich-text editor. Comunque, se c'è più di una domanda con solo testo in una pagina, il rich-text editor è usato solo per la prima domanda.
Esempio di valutazione
Il Protocollo per le Domande Remote (Remote Question Protocol) può essere usato per inserire in un quiz domande la cui elaborazione avviene su un server remoto. Le domande possono avere qualunque formato per il quale il server è predisposto, senza alcuna modifica a Moodle